Bernadette la veggente di Lourdes
Bernadette, la veggente di Lourdes
Secondo Chesterton San Francesco è lo specchio trasparente di Gesù, Santa Bernadette lo è di Maria. Ma chi era Bernadette? ,un’ umile quattordicenne proveniente da una famiglia poverissima e per questo era spesso ammalata. per scarsa nutrizione e dall’umidita’ della casa in cui viveva.. Viveva insieme alla sua famiglia in una stanza di 15 metri quadri,un locale che era adibito in passato ad una cella del vecchio carcere. A questa umile ragazzina apparve la Madonna, per assegnarle una missione breve ma intensa. In seguito diverrà suora e vivrà fino alla fine nel convento di Nevers malata e in procinto di morire più volte . Trattata con apparente freddezza dalle suore del suo convento, solamente per una normale mortificazione a fin di bene,per tenerla nell’umiltà, lontana da ogni orgoglio. A dimostrazione di cio’ è il dato che la madre generale di Nevers volle morire proprio accanto alla grotta, invocando la Madonna di Lourdes.
Marie Bernard detta Bernadette Soubirous, non accettò mai nessun offerta in natura o in denaro .Accolse in due anni circa 20.000 pellegrini parlando con una voce decisa e chiara nonostante la sua asma bronchiale ormai cronicizzata. Sovente erano gruppi all’aperto, a disposizione di tutti e a quelli che chiedevano consigli o preghiere li invitava a pregare e prometteva preghiere, nulla di piu’. Il suo carattere nonostante le sofferenze era allegro il suo amore per gli schiamazzi con i bambini,il mettersi a cantare con i piccoli . Ella visse due anni presso la sua famiglia sbrigando faccende di casa per conto di terzi . Nonostante le tante pressioni non accettava nessuna offerta,le offerte venivano da lei indirizzate ai poveri della parrocchia. Quando cambiò casa lo fece solo per ordine del medico.. E andò a stare in fitto in una abitazione ad un prezzo basso, da una parente. Quando dopo due anni ando’ a vivere all’ospizio delle suore a Lourdes, un prelato la trovò mentre rifaceva i letti dei vecchi cantando gioiosa una canzone popolare dei Pirenei.Poi a 22 anni divenne suora ed andò a vivere presso il monastero di Nevers dove mori’ all’età di 35 anni.
Ma perché Bernadette fu proclamata santa?non perché ha visto la Madonna. La storia dimostra che si può vederla senza essere santi e senza diventarlo.
E’ santa perché ha vissuto il vangelo. Secondo Mons. Laurance .”Innanzitutto la sua sincerità non può essere messa in dubbio. Mentre tutti parlano delle meraviglie che le sono state rivelate solo lei resta in silenzio. Parla solo quando la si interroga e allora racconta tutto con una ingenuità toccante. Alle numerose questioni che le si indirizzano,dà senza esitare risposte nette,precise marcate da una forte convinzione...senza nulla aggiungerà e nulla togliere”
Trent’anni dopo la morte di Bernadette,nel 1909, alla prima riesumazione del corpo,presenti,come testi ufficiali,magistrati, poliziotti e medici fu ritrovata intatta, tanto che alcune suore che l’avevano conosciuta furono colte da malore.
Questo perché l’avevano conosciuta personalmente ,avevano vissuto con lei e se la ritrovarono esattamente come allora. Solo il rosario che aveva nelle mani si trovò spezzato in tre parti .La seconda riesumazione ebbe luogo nel 1919 e il corpo fu ritrovato nello stesso stato di conservazione,mente invece le sue scarpe erano consumate dall’umidità. Così anche la terza volta. Il dott. Charles Comte uno dei due medici legali presenti alla riesumazione del 1925, scrisse tra l’altro: Ciò che mi aveva davvero colpito è la conservazione perfetta dello scheletro,dei legamenti,della pelle oltre la tonicità e l’elasticità dei muscoli
Tratto da “Bernadette non ci ha ingannati” di Vittorio Messori edito da Mondadori