QUANTO LA CHIESA ITALIANA FA RISPARMIARE ALLO STATO.
QUANTO LA CHIESA ITALIANA FA RISPARMIARE ALLO STATO.
Spesso si sente dire a sproposito che la chiesa beneficia di tanti vantaggi economici derivanti da contributi statali e agevolazioni fiscali e non produce benefici alle casse dello stato. Questo è un luogo comune che ha avuto l’intento di sfatare il giornalista cattolico Giuseppe Rusconi scrivendo un libro sull’argomento.
Dagli studi del giornalista stesso si arriva alla conclusione: la chiesa fa risparmiare in totale allo stato 11 miliardi di euro all’anno.
Lo Scrittore ha analizzato numerose settori dove la chiesa e il volontariato cattolico ,sono decisivi nel fornire manodopera quasi sempre gratis.
Dalle mense dei poveri, alla formazione professionale. Dalla sanità, alla lotta contro l’usura, a quella contro la droga. Numerosi sono inoltre i progetti relativi ad aree d’intervento specifico .Da un rapporto della Caritas del 2011 per esempio, si evince che ci sono in Italia 449 mense per i poveri, per un primo quarto promosse dalle parrocchie,per un secondo dalla caritas, per un terzo da ordini e congregazioni religiose, per l’ultimo quarto da realtà diverse come diocesi o associazioni di fedeli .Se ci si limita all’analisi delle 320 strutture che hanno indicato la mensa come attività primaria .Solo 56 il 17,5% sono convenzionate con un ente pubblico. Il che significa che più di quattro mense ecclesiali su cinque si reggono esclusivamente sulle risorse degli enti che le promuovono e le gestiscono.
Le 21.832 persone coinvolte 20.467 sono volontari fedeli laici ,cui si possono aggiungere 720 volontari religiosi,gli operatori retribuiti sono solo 532 il 2,4% del totale.
dal libro" l'impegno: come la chiesa accompagna la societa' italiana nella vita di yutti i giorni" di Luigi Rusconi edito da Rubettino